martedì 6 marzo 2012

Teaser Tuesdays n° 44


Finalmente ritorna Teaser Tuesdays, per immergersi oggi nelle atmosfere dell'epoca Regency.

Per chi non conoscesse le regole:



  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Apri a caso una pagina del libro
  • Riporta un breve passo della pagina
  • Riporta titolo e autore del libro così chi ne è rimasto colpito potrà aggiungerlo alla propria Lista dei desideri!



Attenzione: niente spoiler!



Così, Mrs. Smith lasciò che Georgiana le togliesse il cappellino e che Elizabeth, con le sue stesse forcine, le raccogliesse le ciocche svolazzanti. «Vi sono molto grata, Mrs. Darcy», dichirò, mentre Georgiana le annodava i nastri, dopo averle rimesso il cappellino. «Presto l'infermiera Rooke dovrebbe ritornare con una portantina per condurmi a casa.»
«È lontana casa vostra?»
«In verità, non è casa mia, bensì dei miei amici Wentworth, i più solleciti e generosi che si possano desiderare! Mrs. Wentworth è stata mia compagna di scuola, poi, l'inverno scorso, ci siamo incontrate di nuovo a Bath e abbiamo rinnovato la nostra amicizia. È stata molto buona con me. Quando il mio medico mi ha consigliato di tentare i bagni di mare, lei e il capitano Wentworth mi hanno invitata a soggiornare presso di loro, qui a Lyme, benché il loro matrimonio sia recente e vi siano appena stabiliti.» Rise. «Ho spiegato loro che gli sposi novelli non hanno bisogno dell'intrusione di una povera vedova nella loro intimità, eppure hanno insistito tanto gentilmente che alla fine non ho potuto rifiutare.»
«Sembrano davvero degli ottimi amici», commento Elizabeth.


Da Inganno e Persuasione o: La sventurata di Lyme di Carrie Bebris (p. 105) 

2 commenti:

  1. Da 22/11/'63 di Stephen King
    "Sfogliai le Pagine Gialle e trovai la ditta Lisbon Taxi. Nella sua pubblicità c'era il disegno di un taxi con occhi al posto dei fari e un sorriso a tutti denti sulla griglia del radiatore. L'annuncio prometteva <>. Suonava bene. Misi la mano in tasca per prendere una monetina, e invece trovai una cosa che avrei dovuto lasciare nel 2011: il mio telefonino Nokia."

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  2. Da "Non avevo capito niente" di Diego De Silva
    "Per colpire davvero non devi mirare all’assoluto, ma alle categorie. È essere comuni che offende. Se a uno gli dai del ladro, è un conto. Ma se gli dici, mettiamo, che è ladro come tutti gli agenti immobiliari, allora vedi come s’incazza. Per offendere qualcuno bisogna sempre sputtanarlo davanti ai suoi amici, in un certo senso. Prova a dire a tua moglie che è stronza esattamente come sua madre, e poi sta’ a vedere cosa ti risponde."

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